Il Calderone.....ce n'è per tutti!!!!

Diario di bordo di un piccolo uomo e delle sue esperienze

giovedì 2 settembre 2010

Facciamoci una trota a Pocem


Continua l'ondata di nuove esperienze e divertimenti locali. Oggi e' stata provata la cucina 100% locale in un ristorante (o meglio definito parcheggio per mangiatori) piuttosto ameno. Il posto e' situato a una 30ina di km dal nostro campo base e cade all'interno del nostro cantiere. Da fuori sembra una specie di stazione di benzina abbandonata con affianco un'officina per riparare auto, simile a quello che si vede nei film americani dispersi nel deserto in prosimita' dell'area 51. Fatto sta che la prerogativa di questo posto e' la possibilita' di pescarsi da solo il pesce che si vuole mangiare. Essendo situato sotto una sorgente e munito di laghetto/vasca per i pesci, ti permettono, se vuoi (altrimenti fanno loro) di prendere con un retino di 3 metri di lunghezza il proprio pasto. Logicamente dopo 10 minuti buoni di caccia inutile abbiamo chiesto al ristoratore (o al meccanico, non ho capito bene) di aiutarci. In meno di un minuto ci ha preso di colpo 4 bei pesciotti da fare alla brace (con tanto di legna vera, non carbonella commerciale). La cosa che colpisce, oltre al posto che sembra uno di quelli che non ti ci fermeresti a meno che non ti finisca la benzina nel motore, e' che una volta tirati su i pesci, l'omino provvede ad ucciderli con un colpo alla testa tramite dorso di coltello o direttamente sbattendoli al suolo. Diciamo che questa parte io l'avevo vista solo nei filmati tipo Superquark, in cui tribu Maori o Nigeriane erano alle prese con la cattura del proprio pasto. Adesso, il sapore e la consistenza del pesce e' stato incredibile, il migliore che abbia mai provato, ma se non si e' forti di stomaco e' forse sconsigliato guardare come ti sventrano il pranzo ancora mezzo vivo su una pietra al lato della sorgente. Esperienza sicuramente da ripetere, alla faccia delle leggi sull'igiene e della guida michelin dei migliori ristoranti d'Europa.

Nessun commento: